La storia si ripete, grazie alla vittoria di misura sul City (1-0), in finale di Champions League si affronteranno, per la seconda volta, Real Madrid e Atletico Madrid. Il derby spagnolo: il derby madrileno. A staccare il biglietto valido per la finale, è Bale, complice la deviazione decisiva di Fernando al minuto 20. Nonostante la partita sia aperta fino allultimo minuto di recupero (dato il pareggio per 0-0 allandata), il City non trova spazi, e i Galacticos non soffrono mai. Gara manovrata, gestita e giocata alla perfezione dagli uomini di Zidane. Da sottolineare quanto, per lunghi tratti, sia perfino soporifera e noiosa: insomma ritmi tuttaltro che da semifinale decisiva di Champions. Ma la posta in palio era alta e, tutto sommato, al Real è andata bene così. Aguero annientato dal duo Ramos-Pepe. YayaToure e De Bruyne schiacciati dallo schermo difensivo formato da Kroos e Isco, Modric libero di far girar palla senza trovare il giusto pressing. Non una gara indimenticabile quella giocata da Ronaldo, ma con grande sacrificio ha lottato fino al fischio finale. Onore delle armi, comunque, al City, protagonista fin qui di un ottima competizione, culminata con la storica semifinale. Intanto, come succede spesso in questi ultimi anni, lEuropa parlerà ancora spagnolo, e la finale sarà, forse, il ritorno di quella giocata due anni fa, che ha visto i Galacticos trionfanti sui cugini/rivali Colchoneros. Si gode il successo Zizou Zidane, abituato, almeno come calciatore, a palcoscenici di questo genere. Di sicuro è la notte più importante nella mia carriera da allenatore. È una serata molto importante. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, abbiamo sofferto. Ma è andata bene. Detto questo, non abbiamo ancora vinto nulla. Dobbiamo pensare alla partita di domenica, che è molto importante, mentre sulla finale ci concentreremo soltanto dopo la fine del campionato. LAtletico vuole la rivincita? Noi vogliamo riscattare la sconfitta nella Liga. Sarà una partita difficile perché loro non solo difendono bene, giocano bene in tutti i sensi.Scuro in volto per loccasione sprecata il tecnico Pellegrini, che ha comunque voluto ringraziare i suoi: Non penso che il Real Madrid sia stato meglio di noi nel complesso delle due sfide. Penso che siamo stati molto sfortunati nelloccasione del gol. Siamo stati poco creativi, ma anche loro hanno avuto problemi. Questa partita ci lascia un retrogusto molto amaro. Non meritavamo di perdere. Il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio. Stasera, alle 21.05, si giocheranno le semifinali di ritorno di Europa League: Liverpool-Villarreal e Siviglia-Shakhtar. I Reds, devono recuperare lo svantaggio maturato al Madrigal (1-0 per il Villarreal), e potranno contare sulla magia, sullentusiasmo e sul tifo che solo lAnfield sa dare. Discorso diverso, invece, per gli Yellow Submarine (chiamati così proprio in onore della canzone dei Beatles, gruppo di fama mondiale originario di Liverpool ndr), che dovranno cercare la via del goal, per complicare, non poco, la vita ai Reds. Nellaltra semifinale si affronteranno gli spagnoli del Siviglia contro gli ucraini dello Shakhtar. Allandata finì 2-2: ottimo risultato per gli uomini di Emery (Siviglia) che giocheranno con la possibilità della vittoria o del pareggio (inferiore alle due reti per parte). Dovranno gettare il cuore oltre lostacolo, invece, gli uomini di Lucescu, chiamati allimpresa per agguantare la finale.
Damiano Tamanti